In some previous blog posts I have written about how at the start of the year I gave myself the aim of completing ten line drawings of some of the more interesting buildings in Nuoro. Well, I'm pleased to say that towards the end of last month (November) I completed the project when I put the finishing touches to a drawing I did of the house in which Nobel Prize winning author Grazia Deledda was born and grew up.
The house is now a museum in honour of her memory and is open to the public six days a week. I have to confess that I have never read any of her books in Italian although I have read an English translation of one of her novels, Elias Portolu, and was very impressed. There was an interesting review of the novel many years ago in the British newspaper The Independent.
A stone's throw away from La Casa di Grazia Deledda, in the Piazza del Rosario, is the building pictured below.
The ground floor of the building on the left houses a newsagents shop while in the main building there is a bar. I often walk past both buildings during my regular morning walk through the centre of town and the 'centro storico'.
When I want to get some prints or copies of my drawings I always go to a small printers or eliografia in Via Gialeto, which is run by Gabriele, the brother of Maria Rita's brother-in-law Gianfranco. It's housed in a rather curious looking building. One day, as I was walking along Via Lamarmora, I looked over towards it and decided that it would make a good subject for a drawing, so I took a few photos from various angles to help with the process. The finished result is below.
It's highly likely that I'll be returning shortly to get some more prints of my drawings done!
The last but one drawing I did was of a small catholic church in Via Sulis, "La Chiesa di Santa Croce" and while it lacks the grandeur of the cathedral and some of the larger churches in Nuoro, there is still something very appealing about its look and architectural simplicity.
Well, that's the project completed. Perhaps I should extend it, but free of any time-based objectives!
Il progetto completato - i disegni dei palazzi a Nuoro
Ho scritto prima che uno dei miei propositi all'inizio dell'anno è stato di fare dieci disegni dei palazzi più interessanti di Nuoro prima della fine dell'anno. Sono molto felice di dire che ho completato il progetto verso la fine del mese scorso (Novembre). L'ultimo disegno è stato sulla casa in cui Grazia Deledda è nata e cresciuta. Grazia Deledda è stata la scrittrice nuorese che ha vinto il premio Nobel.
Ora la casa è un museo in onore della sua memoria. Devo ammettere che non ho mai letto i suoi libri in Italiano però ho letto una traduzione inglese del suo romanzo Elias Portolu e sono stato molto impressionato. C'era una recensione interessante del romanzo molti anni fa nel giornale brittannico The Independent.
Un altro disegno che ho fatto recentemente è stato un disegno di un edificio in Piazza del Rosario molto vicino alla casa di Grazia Deledda. Nell'edificio a sinistra c'è un giornalaio al pianterreno mentre nell'edificio principale del disegno c'è un bar al pianterreno. Cammino davanti ai due palazzi molto spesso quando faccio una passeggiata la mattina al centro storico.
Quando voglio alcune stampe e copie dei miei disegni vado sempre alla eliografia in Via Gialeto che è gestita da Gabriele, il fratello di Gianfranco, cognato di Maria Rita. Il palazzo è molto insolito ed un giorno, mentre camminavo lungo Via Lamarmora, ho deciso che questo palazzo sarebbe stato un bel soggetto per un disegno, e quindi, ho fatto qualche foto per auitarmi a disegnarlo. E' molto probabile che tornerò presto per fare più stampe dei miei disegni!
Il penultimo disegno era di una piccola chiesa cattolica in Via Sulis, La Chiesa di Santa Croce, e mentre mancano l'imponenza della cattedrale e chiese più grandi a Nuoro, c'è qualcosa ancora affascinante e bella come la semplicità dell'architettura di questa chiesa.
Allora, il progetto è completato. Forse dovrei estenderlo ma senza un limite di tempo!
Friday, 7 December 2012
Wednesday, 3 October 2012
Serra Orrios
Just over a week ago it was Maria Rita's birthday so we decided to go out for the day to Dorgali where it was "Cortes Apertas", a festival that many Sardinian towns celebrate (although not at the same time). Cortes Apertas is a long weekend in the town when most of the local craftsmen set up stall in the courtyards and open up their doors to the public. It is a kind of hospitality feast in which everyone gets the chance to taste the local wine and pane carasau etc. and there are also all sorts of different events going on. Unfortunately, owing to problems with the car, we didn't get the chance to see as much as we would have liked in Dorgali. However, we did meet an English woman on holiday, staying with Sardinian friends, who told us she lives near Bristol and has a sister who lives a stone's throw away from where my own house in Bristol is. What a coincidence!
Curious display in Dorgali during Cortes Apertas
Anyway, before we arrived in Dorgali we we went to see one of the Nuragic villages for which Sardinia is famous. The Nuragic civilisation dates back to the bronze and iron ages and there are archaeological sites scattered all over Sardinia. Serra Orrios is located a few miles outside of Dorgali and it was quite something to see. It was actually discovered in the 1930s and after the initial excavations further restauration and renovation took place in 1961 and then in 1986. There were more excavations in the early 1990s. It was fascinating to walk around the remains of this village, which was far larger than I was expecting, and to wonder what kind of people they were who lived there around 3-4000 years ago. I think we do our remote ancestors a great disservice when we talk of them as being primitive and superstitious. We have no idea how much they really knew and understood. There is a line from a poem by Dannie Abse, that relates to this, and which has always stayed with me: “the whole of recorded history even is but a little gossip in a great silence.”
We could see that the huts were built of stone blocks that were large enough to support conically shaped roofs with sloping beams and it was curious to see that nearly every dwelling had what appeared to be a fireplace. One building appeared to be a kind of temple and I was struck by how comfortable the seats inside were, ideal for a form of prayer or meditation, and made of the same stone blocks as all the huts.
All in all, it was a very worthwhile and enjoyable visit.
Above - Fireplace in Nuragic hut
Below - Text of the leaflet we received when visiting the site. Click on pages to read and see full text, and click on again to enlarge.
Una settimana fa è stato il compleanno di Maria Rita e quindi abbiamo deciso di andare a Dorgali dove c'era una festa di Cortes Apertas, una festa che molti cittadini sardi festeggiano, ma non necessariamente nello stesso periodo. Cortes Apertas è un weekend lungo in cui molti artigiani locali dimostrano il loro lavoro nei cortili e le porte sono aperte per il pubblico. 'E un tipo di festa di ospitalità in cui tutti possono assaggiare il vino locale ed il pane carasau ecc. Ci sono anche molti altri eventi. Purtroppo, perché avevamo i problemi con la macchina non avevamo visto tutto quello che volevamo vedere a Dorgali. Però, abbiamo incontrato una donna inglese in vacanza. Era in compagnia di alcuni amici sardi e ci ha detto che lei abita vicino a Bristol e che ha una sorella che ha una casa molto vicino a casa mia a Bristol. Che coincidenza!
Comunque, prima di arrivare a Dorgali siamo andati a vedere un villaggio nuragico. La Sardegna è famosa per i villaggi nuragici che esistevano nell'Età del Bronzo e nell'Età del Ferro. Ci sono i siti archeologici in molti posti in Sardegna. Serra Orrios è circa dieci chilometri da Dorgali ed è stato bello vederlo. E' stato scoperto negli anni trenta e dopo le prime campagne di scavo ci è stato un intervento di restauro nel 1961 e poi nel 1986.
'E stato affascinante camminare in giro per il villaggio, un villaggio più grande di quanto mi aspettavo e mi domandavo che tipo di persone erano gli abitanti che vivevano lì circa 3-4,000 anni fa. Secondo me siamo irrispettosi nei confronti dei nostri antichi antenati quando parliamo di loro come primitivi e superstiziosi. Non abbiamo niente idea di quanto loro sapevano e capivano. C’e una linea di una poesia di Dannie Abse che descrive questo tipo di cosa che mi sono sempre ricordato: “anche l’intera storia registrata è un po’ di gossip in un grande silenzio.”
Potevamo vedere che le capanne erano costruite con file di pietre, abbastanza grande per supportare i tetti conici con le travi inclinate. E' stato curioso vedere che quasi ogni abitazione aveva un tipo di caminetto. Un edificio sembrava essere un tempio e per me è stato molto interessante notare quanto comode erano le sedie dentro. Erano ideali per la preghiera o la meditazione ed erano costruite con lo stesso tipo di pietra come tutte le capanne.
Tutto sommato è stata una visita molto divertente e ne valeva la pena.
Sotto il foglietto che ci hanno dato al sito. Cliccare sulle pagine per vedere il testo completo e cliccare di nuovo per ingrandire il testo.
Tuesday, 4 September 2012
Ongoing Project - Drawings of Buildings in Nuoro
On most days I go out for a mid-morning walk, which very often takes me through the 'centro storico' of Nuoro and then 'Piazza Satta' (named after the well-known Nuorese poet Sebastiano Satta), and I am often on the look-out for interesting or unusual buildings which would prove good subjects for drawing, before making my way home. To the right is a rather curious building just off Via Chironi and very close to the newsagents there.
The drawing below is of the 'Ristorante Monti Blu' in Piazza Satta. We've never actually been to the restaurant there but downstairs is a tea house which serves practically any kind of beverage you could wish to drink, and all around are all sorts of fabulous hand-made clothes, amongst other things, for sale. If ever you're in Nuoro it really is a place you should visit.
I've now completed six drawings and I'm halfway through the seventh.
My aim was to complete ten drawings by the end of the year so I'm just
about on schedule, but I do work rather slowly. It can take me a few
weeks sometimes to complete a drawing!
Un progietto in corso - i disegni degli edifici di Nuoro
Quasi ogni mattina faccio una passegiata attraverso il centro storico di Nuoro e poi attraverso piazza Satta. Spesso cerco gli edifici interessanti ed insoliti che sarebbero i soggetti miglioro per disegnare. A destra, un edificio piuttosto curioso molto vicino al giornalaio di Via Chironi.
Sotto, il mio disegno del ristorante Monti Blu in piazza Satta. Non siamo stati mai al ristorante insieme ma giù c'è una sala da tè che serve ogni tipo di bibita che vogliamo bere. Ci sono anche molti bei vestiti, fatti a mani, e altre cose in vendita. E' un posto se dovreste visitare se venite a Nuoro.
Ho fatto sei disegni adesso e sto lavorando sul mio settimo. Il mio scopo è finire dieci disegni entro la fine di quest'anno e quindi procedo come previsto. Però, lavoro molto lentamente. Ogni tanto ci vogliono alcune settimane per finire un disegno!
Sunday, 10 June 2012
Meeting a Polish blogger living in Sardinia.
One evening last week Maria Rita and I were lucky enough to meet the young Polish woman who writes this blog Sipping Sardinia while we were returning home. We were passing Cafè Numero Tre, a bar we go to from time to time and that we really like. She's the girlfriend of one of the two friends who run the bar and we stopped for a bit of a chat. They were with some friends, a Polish couple on holiday in Sardinia, and we spent a very pleasant ten minutes with them all and during this time we spoke of our respective blogs. It didn't take us long to find her blog once we'd returned home. It's a fascinating read. You should read it.
Incontro con una blogger polacca che abita in Sardegna
Una sera la settimana scorsa abbiamo incontrato la donna polacca che scrive quest blog Sipping Sardinia mentre tornavamo a casa. Passavamo al Cafè Numero Tre, un bar dove andiamo ogni tanto e che ci piace molto. Lei è la fidanzata di uno dei due amici che gestiscono il bar e ci siamo fermati a chiacchierare. Loro erano con due amici, una coppia Polacca in vacanza in Sardegna, ed abbiamo passato dieci minuti molto piacevole con loro ed parlavamo dei nostri blog. Non c'è voluto molto tempo per trovare il suo blog quando siamo tornati a casa. E' molto interessante. Dovete leggerlo.Friday, 8 June 2012
More Line Drawings Of Buildings in Nuoro
Since my last blog post I have completed three more line drawings of various buildings in Nuoro. The first was of Caffè Tettamanzi, (below) a bar in Via Corso Garibaldi that we frequent several times a week and it took me two and a half months to finish!
The second drawing (above) was of a rather curious and charming old building in Via Marconi in the 'centro storico' part of town and this I managed to complete in about a week. I was pictured in front of it on my very first visit to Nuoro and Sardinia in the autumn of 2008. (There's a photo of me in front of this building on my first visit to Nuoro and Sardinia which I added to my very first post to this blog New Arrival In Nuoro.)
I actually go for a walk through the 'centro storico' part of Nuoro almost every day and the third drawing I did was of la Chiesa della Madonna del Rosario (below) in the Piazza del Rosario just off Via Chironi. Again, this drawing took me around a week to complete.
Now I'm working on another drawing but you can't see that until it's finished!
Da quando ho scritto il mio ultimo blogpost ho finito tre disegni di edifici diversi a Nuoro. Il primo disegno era di Caffè Tettamanzi, un bar in Via Corso Garibaldi, dove andiamo alcune volte alla settimana. Ci volevano più di due mesi per finirlo! Perchè lo stile di disegno è abbastanza intricato, è raro che disegni per più di quaranta-cinque minuti al giorno, circa quattro volte alla settimana. Comunque, siccome mi è piaciuto il risultato, ho deciso di fare qualche stampa e poi una l'abbiamo fatta incorniciare e l'abbiamo data al Caffè Tettamanzi perchè tutti i camerieri sono molto cortesi ed accoglienti con noi. L'abbiamo regalata al gestore del bar Gianfranco circa tre settimane fa. Lui e il resto dei camerieri sembravano felicissimi per il disegno.
Il secondo disegno era di un antica casa abbastanza curiosa e affascinante in Via Marconi nel centro storico di Nuoro. Ci è voluta circa una settimana per finirlo. C'è una mia foto fuori della casa che è stata fatta la prima volta che sono venuto a Nuoro e in Sardegna in Novembre 2008.
Faccio una passeggiata nel centro storico di Nuoro quasi quotidianamente e qui si trova la chiesa della Madonna del Rosario in Piazza del Rosario vicino a Via Chironi. Il mio terzo disegno era di questa chiesa. Anche per questo disegno ci è voluta circa una settimana. Adesso sto lavorando su un altro disegno ma non potete vederlo fino a quando non l'ho finito.
Because the style of drawing is quite intricate I seldom work at it for more than forty-five minutes a day and that about four times a week. Anyway, because I was very pleased with the result I decided to get some prints done, one of which I got framed to give to everyone at Caffè Tettamanzi as the staff there have always been very courteous and welcoming towards us. We presented it to Gianfranco, the Bar Manager there, about three weeks ago. He, and the rest of the staff, seemed delighted with it and he asked me to write a dedication, in both Italian and English, to paste on the back of the frame. Naturally I obliged.
I actually go for a walk through the 'centro storico' part of Nuoro almost every day and the third drawing I did was of la Chiesa della Madonna del Rosario (below) in the Piazza del Rosario just off Via Chironi. Again, this drawing took me around a week to complete.
Now I'm working on another drawing but you can't see that until it's finished!
Altri disegni di edifici a Nuoro
Da quando ho scritto il mio ultimo blogpost ho finito tre disegni di edifici diversi a Nuoro. Il primo disegno era di Caffè Tettamanzi, un bar in Via Corso Garibaldi, dove andiamo alcune volte alla settimana. Ci volevano più di due mesi per finirlo! Perchè lo stile di disegno è abbastanza intricato, è raro che disegni per più di quaranta-cinque minuti al giorno, circa quattro volte alla settimana. Comunque, siccome mi è piaciuto il risultato, ho deciso di fare qualche stampa e poi una l'abbiamo fatta incorniciare e l'abbiamo data al Caffè Tettamanzi perchè tutti i camerieri sono molto cortesi ed accoglienti con noi. L'abbiamo regalata al gestore del bar Gianfranco circa tre settimane fa. Lui e il resto dei camerieri sembravano felicissimi per il disegno.
Il secondo disegno era di un antica casa abbastanza curiosa e affascinante in Via Marconi nel centro storico di Nuoro. Ci è voluta circa una settimana per finirlo. C'è una mia foto fuori della casa che è stata fatta la prima volta che sono venuto a Nuoro e in Sardegna in Novembre 2008.
Faccio una passeggiata nel centro storico di Nuoro quasi quotidianamente e qui si trova la chiesa della Madonna del Rosario in Piazza del Rosario vicino a Via Chironi. Il mio terzo disegno era di questa chiesa. Anche per questo disegno ci è voluta circa una settimana. Adesso sto lavorando su un altro disegno ma non potete vederlo fino a quando non l'ho finito.
Saturday, 25 February 2012
Line Drawings of Nuoro Buildings
One of my New Year’s Resolutions at the beginning of this year was to complete ten line drawings of the more interesting buldings in Nuoro by the end of 2012. Earlier this week I completed the first drawing, “La Cattedrale di Santa Maria della Neve”, (below) and it took me rather longer than I was hoping! So perhaps I’ll have to be a little less ambitious in choosing which other buildings to draw.
Strangely enough, I completed it just as Nuoro, and Sardinia, was getting over the coldest spell of winter weather it had experienced in about 50 years. At the same time my home town of Bristol was experiencing daily temperatures of between 6 and 11 degrees! (La Cattedrale di Santa Maria della Neve means "Santa Maria Cathedral in the Snow" in English and below is a recent photo of just that).
The idea for doing these drawings had its roots in something I decided to do one bright Spring day about eighteen months before I came to live in Nuoro. I went out and took photos of some of the more interesting buildings in the Henbury and Brentry area of North Bristol where I grew up, partly inspired by the fact that Henbury had started to develop a reputation as an area that has problems with anti-social behaviour despite the fact that the part of Henbury around Blaise Castle Estate is as aesthetically attractive as almost anywhere in Bristol. I suppose I wanted to show that the area has something to offer apart from negative headlines in the local newspapers. (Below, a line drawing of Blaise Castle House and Museum).
Above, line drawing of a cottage in Blaise Hamlet. Below, Maria and Rita and I at Blaise Hamlet on a return visit to Bristol a year ago. (Sopra, un disegno di un cottage a Blaise Hamlet. Sotto, Maria Rita ed io a Blaise Hamlet quando siamo tornati a Bristol un anno fa.)Towards the end of last year I completed my aim of doing six line drawings from the photos that I took. Naturally, after having done that I decided that I should concentrate on doing some drawings in Nuoro, now that I live there!
I disegni dei palazzi a Nuoro
Uno dei miei propositi per l’anno nuovo è stato di fare dieci disegni dei palazzi più interessanti di Nuoro prima della fine del 2012. I primi giorni della settimana ho finito il primo disegno La Cattedrale di Santa Maria della Neve e ci è voluto più tempo di quanto immaginavo. Forse dovrei essere meno ambizioso quando scelgo gli altri palazzi a Nuoro da disegnare. E’ curioso che, appena ho finito il disegno, Nuoro e la Sardegna passavano l’inverno più freddo da cinquant’anni. In questo stesso periodo la temperatura nella mia città natale, Bristol, era tra sei e undici gradi!
L’idea di questi disegni ha
avuto le sue radici in qualcosa che ho deciso di fare diciotto mesi prima di
arrivare a Nuoro ed abitare qui. Sono uscito per fare qualche foto di alcuni
dei palazzi più interessanti nelle zone di Henbury e Brentry a Bristol, le zone
dove sono cresciuto. Per la maggior parte ero inspirato dal fatto che Henbury cominciava
a diventare una zona con una reputazione dei problemi con il comportamento
antisociale, nonostante che la parte di Henbury vicina Blaise Castle Estate è esteticamente
carina quanto le altre parti a Bristol. Suppongo che io volessi dimostrare che
la zona ha qualcosa da offrire diversa dai titoli negativi nei giornali locali.
Verso la fine dell’anno
scorso ho raggiunto lo scopo di fare sei disegni delle foto che ho fatto.
Ovviamente, poi ho deciso che dovevo concentrarmi nel fare alcuni disegni dei
palazzi a Nuoro, soprattutto perché adesso ci abito!
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